Rifiuti in spiaggia Barletta

Tanti, troppi i rifiuti sulle spiagge di Barletta. Una piaga, quella dell’inciviltà, che sembra ancora lontana dall’estirpazione, a differenza dell’uso e costume di consumare cibo e bevande in riva al mare, lasciando poi i resti di questo bivacchi, lungo tutta la costa.
Da ponente a levante il fenomeno si ripete, tanto da portare il primo cittadino della città della disfida a tirare le orecchie ai suoi concittadini sporcaccioni.
«Cari cittadini – scrive il Sindaco Cosimo Cannito – durante il periodo estivo, dopo aver mangiato e bevuto sulla spiaggia e dintorni vi prego di non abbandonare i rifiuti (avanzi di cibo, bottiglie di birra, lattine, contenitori di plastica e tovagliolini) e di non gettarli sulla sabbia, sulla litoranea o nei cestini per la carta, ma di portarli a casa vostra dove dovranno essere correttamente differenziati».
«L’abbandono dei rifiuti – spiega il primo cittadino – non è solo motivo di inquinamento ambientale e di scarso rispetto per il decoro urbano, ma anche la causa del pagamento di quella extra immondizia da raccogliere che tanto costa alle nostre casse comunali. Tenere pulita la nostra città non è solo compito di Bar.S.A. S.p.A. ma di tutti noi.>>
Tra i rifiuti più presenti lungo le coste barlettane tante bottiglie di birra e vino ma soprattutto tanti sacchetti del McDonald, a dimostrazione della consuetudine, soprattutto dei ragazzi, di consumare pasti in riva al mare, a cui purtroppo non segue un corretto smaltimento.
“L’immagine della città – chiosa il sindaco Cannito – passa attraverso noi e nostri comportamenti: la civiltà è una garanzia per assegnare valore aggiunto al nostro patrimonio e un’attrattiva in più per lo sviluppo turistico».