Foto: Luigi Dicorato

Sei partite di campionato, una doppia finale di Coppa Italia e un calendario compresso già a partire dal mese di gennaio. Primi 31 giorni del 2025 da vivere con il vento in faccia per le squadre di Eccellenza pugliese. I fari sono puntati inevitabilmente sulla capolista Barletta, che non ha nessuna intenzione di rallentare la propria corsa solitaria in vetta alla classifica. Il conto alla rovescia, forse, è già partito in casa biancorossa. Al “Puttilli”, però, c’è l’ennesimo esame da superare e contro il Canosa dell’ex Vincenzo Lanotte servirà tenere alta l’asticella della tensione. Impegni interni anche per Polimnia, Galatina e Acquaviva che affronteranno rispettivamente Manduria, Massafra e Gallipoli.

Obiettivo playoff per l’Unione Calcio Bisceglie, all’ostacolo Brilla Campi in trasferta, mentre turno sulla carta favorevole per il Racale. I salentini, in serie positiva da tre partite, attendono il fanalino di coda Arboris Belli con l’obiettivo di staccare Bisceglie e Novoli, squadre pronte a incrociare i loro destini allo “Scirea” di Bitritto.

Chi, invece, punta sul fattore continuità è il Corato. Nonostante i cinque punti di penalizzazione, nella bagarre per evitare i playout ci sono anche i neroverdi di mister Doudou, reduci dalla vittoria sull’Arboris Belli e pronti per la trasferta

in Capitanata al cospetto del Foggia Incedit. In coda, infine, il Bitonto ospita il Molfetta, con Spinazzola e Ginosa a chiudere il quadro della ventiduesima giornata.