Soffre ma torna al successo tenendo a distanza la Turris, dilaga e accorcia a -3 dalla capolista Picerno. E’ tutta di Bari e Cerignola la copertina della prima giornata di ritorno dei gironi I e H del campionato di serie D.
La prima del 2019 condizionata anche dal maltempo che ha provocato i rinvii al 16 gennaio dei derby Bitonto-Taranto e Team Altamura-Nardò ha salutato il ritorno alla vittoria del Bari. Al “San Nicola” contro il Messina del tecnico ex Fidelis Andria Oberdan Biagoni i biancorossi portano a casa i 3 punti dopo un brutto primo tempo chiuso 0-0 con qualche mugugno del pubblico. Nella ripresa Piovanello e Neglia piegano la resistenza dei peloritani consegnando ai galletti un successo utile per tenere a distanza di sicurezza la Turris travolgente su quel Roccella che aveva costretto Floriano e compagni al pari nell’ultima del 2018.
Il 2018 lo aveva chiuso bene invece il Cerignola che altrettanto bene ha aperto il nuovo anno. I gialloblù hanno travolto al “Monterisi” il malcapitato Pomigliano: i gol di Foggia, Carannante e Loiodice e la doppietta di Longo sono valsi agli ofantini una vittoria pesante anche e soprattutto in virtù del concomitante pari del Picerno sul campo del Savoia che riduce a 3 i punti di scarto tra lucani e gialloblù. Oltre al Cerignola l’altra nota lieta della giornata delle pugliesi del girone H è rappresentata dal Fasano. Una doppietta di Forbes ed i centri di Bernanrdini, Serri e Mambella consentono ai biancoazzurri di piegare il fanalino di coda Granata e di raggiungere a quota 28 il Team Altamura in piena zona play-off.
Raggiungere quota 28 era l’obiettivo anche della Fidelis Andria che pur interrompendo la striscia negativa di due k.o. di fila non è riuscita ad andare oltre il pari interno con la Gelbison al termine di una gara chiusa a reti bianche, nella quale è mancato l’acuto degli attaccanti troppo imprecisi sotto porta. Di un pari si è dovuto accontentare anche il Gravina a Sarno. I gialloblù dominano, colpiscono due pali, passano in vantaggio con Tarantino ma si fanno raggiungere dai padroni di casa favoriti da un clamoroso svarione difensivo.