La sfida dal sapore antico tra Bari e Nocerina, il derby tra Fasano e Fidelis Andria, i 4 incroci Puglia-Campania e la sfida del Taranto al Francavilla: la serie D è pronta al turno numero 13 in programma domenica pomeriggio alle 14.30.
Nel girone I sfida dal sapore antico per il Bari che al “San Nicola” ospiterà una delle nobili decadute del girone, quella Nocerina che fino a qualche settimana fa sembrava potesse essere una rivale credibile per il primato ma il cui rendimento ha subito nelle ultime gare una lieve flessione. I molossi del tecnico Viscido arrivano all’incrocio con i biancorossi con 8 punti di ritardo figli del pari con la Troina e del k.o. con la Sancataldese solo parzialmente attutiti dalla vittoria nell’ultimo turno contro il Rotonda. Pur dotata di ottimo organico e buona difesa (soli 9 gol subiti) la squadra rossonera fatica termendamente in zona gol: solo 13 le reti realizzate in 12 giornate. Per il Bari che accoglie il nuovo acquisto Bianchi ma è orfano dell’infortunato Brienza l’occasione di lanciare un ulteriore segnale di forza al campionato.
Un primo segnale di forza al campionato con la vittoria di Altamura l’ha lanciato il Cerignola che al “Monterisi” contro la Gelbison proseguirà la sua rioncorsa al vertice occupato dal Picerno e distante ora solo due lunghezze. A spiccare però nel panorama del girone H è il derby pugliese tra Fasano e Fidelis Andria. I federiciani cercheranno al “Curlo” contro una squadra che dà il meglio proprio tra le mura amiche il decimo risultato utile consecutivo e la relativa possibilità di rimanere in alto. In alto vorranno restare anche Nardò e Bitonto protagoniste a Gragnano e al “Città degli Ulivi” contro l’Ercolanese di due dei quattro incroci di giornata tra pugliesi e campane. Gli altri due vedranno protagoniste le murgiane Team Altamura e Gravina di scena sugli ostici campi di Nola e Savoia con l’obiettivo di rialzarsi dopo le sconfitte nei derby contro Bitonto e Cerignola. Da un derby quello pareggiato in settimana contro il Fasano è reduce anche il Taranto chiamato contro il Francavilla allo “Jacovone” ad interrompere la striscia di 3 gare senza vittorie.