La Reggina incappa nella prima sconfitta stagionale nell’anticipo del sabato, il Bari spreca un’occasione colossale per avvicinarsi alla vetta. Si apre così il 2020 del girone C di Serie C, dopo un mese di stop tra pausa natalizia e sciopero di dicembre.
Non va meglio alle altre pugliesi, ma è il mezzo passo falso dei biancorossi a monopolizzare l’attenzione del weekend. Il Bari impatta 1-1 sul campo della Viterbese, che si conferma avversario complicatissimo dopo la vittoria dell’andata al “San Nicola”. Laziali in vantaggio dopo pochissimi minuti con Bensaja e praticamente certi della vittoria fino al 94′, quando una girata di D’Ursi firma il pareggio che limita i danni per la squadra di Vivarini. Il distacco si riduce, ma solo di un punto: Reggina adesso a +9.
Si apre invece la crisi del Monopoli, che aveva chiuso il 2019 con il ko casalingo contro l’Avellino. Il nuovo anno comincia con un’altra sconfitta al “Veneziani”, ancora contro una squadra campana: la Paganese passa 1-0 con il gol di Calil ad un quarto d’ora dalla fine e i biancoverdi scivolano al quinto posto in classifica, fermi a 37 punti.
Non va meglio al Bisceglie, che interrompe la striscia di quattro pareggi consecutivi e perde 2-1 in casa del Catanzaro. Al “Ceravolo” decidono i gol di Nicoletti e Giannone, i nerazzurro-stellati provano a rimetterla in piedi con il bel gol di Ebagua ma non basta per evitare la sconfitta e l’aggancio del Rende al terzultimo posto.
Chiude la domenica il pareggio a reti bianche della Virtus Francavilla, che al “Giovanni Paolo II” conquista un punto contro un demotivato Catania. Un punto che muove la classifica per i biancocelesti, ma i risultati dagli altri campi non aiutano in chiave salvezza. La zona playout, adesso, dista soltanto tre punti.