Il countdown per la finale playoff del campionato di Serie B è agli sgoccioli. Saranno Cagliari e Bari a contendersi l’ultimo posto per la Serie A. Domani, infatti, le squadre saranno di scena alla Domus Arena per la finale di andata dei playoff. Una sfida difficilmente pronosticabile alla vigilia del campionato tra una delle assolute favorite ed una blasonata, ma pur sempre neopromossa.
Le premesse per un match spettacolare, vista anche la posta in palio, ci sono tutte. I numeri del Bari, secondo miglior attacco del campionato cadetto, evidenziano i punti di forza di una squadra che ha saputo tenere alta l’asticella per tutta la stagione con estrema regolarità. Lo spirito propositivo dei biancorossi ha portato alla ribalta anche la coppia Cheddira-Antenucci. 17 le reti dell’attaccante marocchino. 9, invece, quelle dell’ex Spal, che nella seconda parte di campionato è scivolato in basso nelle gerarchie di Michele Mignani. Un bottino comunque niente male a 38 anni suonati.
I riflettori, però, non saranno puntati solo sull’attacco biancorosso. Perché dall’altra parte della barricata ci sarà un cliente piuttosto scomodo per Di Cesare e compagni come Gianluca Lapadula. L’attaccante peruviano è stato il capocannoniere del campionato con 21 reti e al netto di una caviglia dolente, giovedì sera sarà titolare nello scacchiere di mister Ranieri. L’altro fattore è Pavoletti, fin qui arma a partita in corso e alter ego di Antenucci, vicino quest’estate proprio al Bari.
Nel primo round, intanto, il Cagliari proverà a puntare sul fattore casa prima di atterrare nella bolgia del “San Nicola” domenica 11 giugno per la gara di ritorno. I rossoblù hanno dimostrato di essere in fiducia. Emblematici gli incroci vincenti con Venezia e Parma. Alla “Domus Arena”, dunque, servirà un Bari solido e compatto.