Una piaga sociale figlia dei nostri tempi difficile da sradicare.
A Bari ciclicamente torna l’incubo delle baby gang , gruppetti di bestie selvagge che si trasformano in bipedi insignificanti se prese individualmente.
A farne le spese questa volta un 18enne di Palese, che intorno alle 21 di sabato sera nel cuore della movida mentre era a passeggio con suo fratello Nei pressi di via Dante e via Sparano, e stato accerchiato e picchiato senza alcuna ragione.
La sua unica colpa, parrebbe quello di aver guardato uno del branco, la solita assurda motivazione di gruppi annoiati, che fa comprendere il nulla cosmico che muove le menti di giovani sempre più svuotati di identità e personalità propria.
La provocazione verbale del cos’hai da guardare, si è trasformata in brevissimo tempo in quella fisica, con spintoni, calci e pugni al volto di inaudita violenza
A denunciare l’accaduto recandosi in questura, la stessa vittima che ha fatto scattare le indagini volte ad identificare il gruppetto , una ventina in tutto, molti dei quali minorenni
Al di là di quello che sarà l’esito delle indagini, che vedrà pene irrisorie, soprattutto nei confronti dei più piccoli, l’esigenza di una promozione della cultura che veda coinvolti tutti, enti associazioni, istituzioni, ad incentivare luoghi di aggregazione che sviluppino interessi sani tra i giovani, senza escluderer il ruolo fondamentale delle famiglie, dove seminare, crescere e coltivare giorno dopo giorno, il rispetto per se stessi e per il prossimo
Non è cosi difficile da fare, basta volerlo