La Serie D non ha avuto scelta e i verdetti d’ufficio erano inevitabili.
È questo il commento laconico di Luigi Barbiero, consigliere della Lega Nazionale Dilettanti, sugli esiti della Serie D e degli altri campionati dilettantistici. Intervenuto nell’ultima puntata di Monday Night, il dirigente federale ha spiegato la situazione degli ultimi giorni, puntando l’attenzione sulle differenze con il calcio professionistico.
Dal Consiglio Federale è arrivata la ratifica della promozione in Serie C del Bitonto e la retrocessione in Eccellenza delle ultime quattro di ogni girone, tra cui il Nardò. Si apre adesso il capitolo legato ai ripescaggi, che verrà affrontato nel Consiglio di Lega di giovedì 11 giugno.
Il Foggia resta alla finestra per un’eventuale ammissione tra i professionisti, ma l’argomento riguarda da vicino anche le squadre della massima categoria regionale. Il Molfetta, primo in classifica al momento della sospensione, sarà ufficialmente promosso in Serie D. Corato, Ugento, Vigor Trani e Barletta 1922 attendono sviluppi sui criteri del ripescaggio. Per il momento, Barbiero dà precedenza al merito sportivo e ai risultati ottenuti durante la stagione. Una gerarchia che terrà banco per tutta l’estate.