Aveva tentato di uccidere con un colpo di pistola la sua convivente il 2 gennaio scorso e questa mattina il 37enne pregiudicato Emanuele Misceo è stato arrestato dagli uomini della Squadra Mobile di Bari.
La vittima, dopo aver dato alla luce il 27 dicembre scorso il secondo figlio di Misceo, a seguito dell’ennesimo litigio con il convivente, aveva chiesto a sua madre di tornare a vivere da lei assieme ai due bambini.
La mamma della donna, in compagnia di un’amica, la sera del 2 gennaio ha raggiunto la figlia nel quartiere Madonnella e alla presenza di Misceo l’ha aiutata a preparare le valigie.
Misceo, apparentemente tranquillo, ha seguito le donne all’esterno dello stabile ed improvvisamente, ha estratto una pistola calibro 6.35 millimetri, si è avvicinato in maniera subdola alla donna, ha puntato l’arma al ventre ed ha sparato. Dopo aver compiuto il folle gesto, è scappato.
Solo la mattina seguente la vittima è stata accompagnata d’urgenza al Policlinico di Bari e ha confessato ai sanitari di aver subito un agguato armato: sottoposta ad un delicato intervento chirurgico, la donna risulta ancora ricoverata in prognosi riservata.
Gli elementi investigativi acquisiti dalla Squadra Mobile hanno consentito alla Procura della Repubblica di richiedere ed ottenere dal Giudice per le Indagini preliminari la misura cautelare in carcere per Misceo, il quale dopo alcuni giorni di latitanza, vistosi pressato dalle forze dell’ordine, si è costituito direttamente in Questura.