Un ribaltone quasi inaspettato. Per settimane, infatti, il successore di Michele Pazienza sembrava Roberto Taurino, reduce dall’esperienza poco fortunata di Avellino nella scorsa stagione. Ci hanno pensato il presidente Nicola Grieco e il direttore sportivo Elio Di Toro a cambiare le carte in tavola, con Ivan Tisci che ha scalato tutte le gerarchie. Sarà l’ex Fasano il prossimo allenatore dell’Audace Cerignola.
Tisci non ha mai allenato tra i professionisti, ma ha ricoperto la carica di vice con Cristian Bucchi sia ad Empoli che a Benevento. Un nome, in ogni caso, che non scalda il nome della piazza, ma pienamente in linea con il progetto della compagine ofantina che proseguirà nel segno della continuità. Al netto di una stagione sorprendente, che ha visto la squadra spingersi fino ai playoff nazionali, non c’è nessuna intenzione di alzare il tiro. L’obiettivo da raggiungere, almeno in partenza, è sempre legato ad una salvezza tranquilla.
Nei prossimi giorni, intanto, toccherà blindare i pezzi pregiati. Le richieste non mancano: da Achick a Tascone, fino a Capomaggio. Anche la posizione di Giancarlo potrebbe essere in bilico. Il centravanti, 37 presenze e 15 gol nell’ultimo campionato di Serie C, è ancora legato al club ofantino da un altro anno di contratto. Presto potrebbe esserci un incontro con la società per sciogliere ogni dubbio sul suo futuro. Malcore ha già rispedito al mittente la ricca proposta del San Marzano, squadra neopromossa in Serie D, mentre l’ipotesi Avellino sembra naufragata definitivamente, con gli irpini che hanno messo nel mirino Patierno della Virtus Francavilla. La dirigenza gialloblu valuterà tutte le proposte. Una sua permanenza, però, non è esclusa.