Tanto tuonò che piovve.
La vicenda delle palme di Trani, svuotate all’interno dall’attacco del punteruolo rosso, e rimaste come ricordo del patrimonio arboreo della città, nonché come monito riguardo la caducità della vita, vista la pericolosità delle stesse durante le cadute degli arbusti morti, sembra aver trovato una soluzione.
Ci eravamo occupati nella scorsa settimana della difficile situazione dei giganti verdi posizionati in piazza plebiscito e sul porto di Trani, un vero pericolo per cittadini e turisti, che in alcuni casi ne hanno pagato il prezzo con danneggiamenti alle auto.
Oggi l’amministrazione comunale è intervenuta, cercando di porre un argine al problema.
Attraverso una procedura d’urgenza ed utilizzando le risorse già previste nel bando di gara per il servizio di gestione del verde pubblico, è stato avviato un intervento di rimozione di circa 30 tronchi che si aggiungono ai 23 già rimossi nei mesi scorsi.
Completata questa fase, toccherà ai pini essere valutati e in diversi casi anche rimossi, essendo alcuni di essi diventati un elemento di grave interferenza sulla viabilità e pericolosi per la pubblica incolumità.