Fine di un rimbalzo per la scuola di via‘’Morelli’’ tra enti burocratici, amministrativi di competenza provinciale – metropolitana e cittadina.
Non solo un’opera edile abbandonata a sé stessa, che fa capolino nel paesaggio remoto del quartiere 167, oggetto predatorio quasi preferito dai vandali, ma simbolo di intercomunicazione istituzionale bloccata per 12 lunghi anni, al cui interno da oggi sono partiti nuovamente i lavori chiamati a renderla operativa in 365 giorni.
Pax facta, dunque, tra l’amministrazione comunale di Barletta e la provincia Bat, che superati disguidi tecnico burocratici, sono pronti insieme ad ufficializzare l’inizio del nuovi lavori di quello che sarà un istituto superiore, in grado di ospitare 780 alunni rispondendo ad una richiesta formativa di un quartiere quello della 167 ormai esplosa. Non resta ora che pensare all’intitolazione dell’istituto liceale che potrebbe essere quello di una donna.
Intanto alla ditta Matarrese il compito di prendere in consegna il plesso, allestendolo dei servizi essenziali e accessori.