“Siamo parte lesa di un improvvido danneggiamento, ma con ingegno, capacità tecniche, pronta reazione e una rete resiliente abbiamo garantito la tenuta del sistema idrico”.
A riferirlo la Direttrice Generale di Acquedotto Pugliese (AQP), Francesca Portincasa, durante l’audizione in commissione Affari generali del Consiglio regionale pugliese, convocata proprio per fare il punto della situazione relativamente ai gravi disagi subiti dalla cittadinanza foggiane nei giorni scorsi a causa della rottura da parte di ignoti, dell’addutrice, una condotta di grande rilevanza per l’erogazione idrica.
Ascoltata dal presidente di commissione Antonio Tutolo, la Portincasa scusandosi con i cittadini, ha chiarito che non si è tratta di una responsabilità imputabile ad Acquedotto Pugliese.
La riparazione del giunto della condotta principale è cominciata la notte di giovedì 29 giugno ed è terminata nella mattinata di venerdì 30 giugno, e solo al termine della lavorazione si è proceduto alla messa in esercizio della condotta interessata dal guasto, operazione completata nella giornata di sabato primo luglio.
All’intera città, durante tutti i lavori portati avanti da AQP, è stata garantita una erogazione in continuo con pressioni di esercizio oscillanti fa un minimo di 1 bar ed un massimo di 2,5 bar, a fronte di un minimo garantito di 0,5
Il rifornimento tramite le autobotti è stato sempre garantito nell’abitato fino a domenica 2 luglio.