Undici nuove e moderne apparecchiature, approdate nelle strutture dell’Asl Bt, per il monitoraggio fetale. Si tratta di cardiotocografi (a disposizione nelle unità operative di Ostetricia e Ginecologia degli ospedali di Barletta, Andria e Bisceglie).
Ossia strumentazioni altamente tecnologiche in grado di rilevare il benessere del feto, recepire il battito cardiaco, riscontrare la presenza o l’assenza delle contrazioni uterine e la loro frequenza. In fase di travaglio, inoltre, l’apparecchio è utile a fornire, ai professionisti sanitari, informazioni necessarie a comprendere come gestire al meglio il parto in caso di complicanze.
In totale sono 16 i cardiotocografi a disposizione delle strutture dell’Asl Bt (di cui 11 da reparto e 5 da trasporto): a Barletta ne sono stati distribuiti 6 di cui 2 mobili, ad Andria 5 di cui 2 mobili e a Bisceglie 4 di cui uno mobile.
Le apparecchiature da trasporto garantiscono, nello specifico, come durante il trasferimento della paziente anche in strutture ospedaliere diverse, non si perda nessun tracciato e si mantenga la continuità del monitoraggio.
“Stiamo investendo sul percorso donna in tutte le strutture ospedaliere e territoriali – ha dichiarato il Direttore Generale dell’Asl Bt, Alessandro Delle Donne – queste nuove apparecchiature per il monitoraggio di un momento così importante e delicato come quello del travaglio sostituiscono e arricchiscono quelle già in dotazione. Naturalmente offrono la massima qualità possibile di valutazione dei parametri fetali perché – ha concluso Delle Donne – possano essere di reale supporto alle attività ostetriche e ginecologiche”.