“La nostra attenzione sulle liste d’attesa è massima. Il cittadino ha il diritto all’erogazione corretta e nei tempi giusti delle prestazioni sanitarie”. L’obiettivo è quello di andare incontro alle singole difficoltà. A dichiararlo è stato il direttore generale dell’Asl Bat, Alessandro Delle Donne che ha fatto sapere come la direzione strategica dell’azienda sanitaria della sesta provincia pugliese sia al lavoro per ridefinire i processi, con l’intento di garantire efficienti percorsi diagnostici-terapeutici e rispondere dunque correttamente alla domanda e all’offerta.
Tante le attività avviate: “Innanzitutto abbiamo richiamato i prescrittori, sia medici di base che specialisti, al corretto uso delle indicazioni prescrittive non solo in riferimento alla classe di urgenza- ha affermato Delle Donne – ma anche in riferimento alle diverse tipologie di accesso alle prestazioni che possono essere di primo accesso o di follow up. Indicare come prima visita un controllo determina gravi ritardi e liste lunghe per l’erogazione del servizio”.
Il Direttore generale dell’Asl Bat ha poi ribadito l’impossibilità, perchè vietato, di chiudere le agende di prenotazione ma “poiché siamo consapevoli delle difficoltà di gestione registrate in diversi reparti e in altrettanti ambulatori di assistenza territoriale- ha sottolineato Delle Donne-abbiamo avviato iniziative trasversali di analisi e studio della situazione”.
Il tavolo di lavoro ha preso in esame attività di monitoraggio continuo con interventi mirati nei casi necessari, la formazione degli operatori dei centri unici di prenotazione, ma anche verifiche in merito alla dotazione organica.
Tante attività messe in campo con l’obiettivo di veder tutelata la salute dei cittadini. “Vogliamo studiare percorsi di logistica del paziente che possano andare incontro alle singole difficoltà”, ha dichiarato il direttore generale dell’Asl Bat.