Violenza e spregiudicatezza per imporre il pagamento delle partite di droga, spesso cedute anche a minori.
È con una lunga attività di indagine, partita ad ottobre 2018 e terminata a giugno 2019 a seguito dell’esplosione di un ordigno, che i Carabinieri della Compagnia di Vico del Gargano, supportati da forze speciali dei Cacciatori, Cinofili e coordinati dalla Procura di Foggia, hanno arrestato 9 persone di Cagnano: 7 sono state poste ai domiciliari, le altre 2 con obbligo di firma. Questi detenevano e spacciavano considerevoli quantitativi di droga tra marijuana, hashish e cocaina: solo durante l’attività di indagine ne sono stati recuperati quasi 2 kilogrammi.
L’attività di fornitori era svolta dai fratelli Tarantino Sebastiano Pio e Michele Giuseppe che svolgevano anche violente attività estorsive nei confronti degli acquirenti che non pagavano in maniera tempestiva lo stupefacente: con minacce di morte attraverso l’uso di armi, con il furto di un cellulare o rivolgendosi al padre di uno dei debitori.
L’intervento dei Carabinieri di Vico del Gargano ha consentito anche di sventare un pericoloso furto al postamat di Ischitella.