Potrebbe essere ad una svolta la vicenda relativa alla coltre di aria maleodorante che ha avvolto nella sera di domenica Barletta e tutto il territorio della BAT. A chiarire le cause dell’accaduto è il sindaco di Trani Amedeo Bottaro che nel tardo pomeriggio ha comunicato i risultati del sopralluogo effettuato da polizia ambientale ed Arpa in una azienda dedita alla lavorazione di sottoprodotti animali e vegetali con sede legale ad Andria e stabilimento a Trani.
“Dalle dichiarazioni rese dagli stessi rappresentanti dell’azienda- spiega Bottaro- è emerso che nella notte tra il 13 e il 14 agosto si è verificato un guasto all’impianto che, di fatto, ha impedito la prosecuzione delle lavorazioni. Conseguentemente si è verificato un accumulo del sottoprodotto animale a cui si è aggiunta la cospicua quantità conferita nelle giornate del 14 e 15 agosto. Tale sottoprodotto è stato soggetto a un processo di putrefazione che ha determinato il disturbo olfattivo avvertito nei giorni scorsi”.
Bottaro spiega inoltre come i medesimi rappresentanti dell’azienda hanno dichiarato di aver superato la criticità eliminando il guasto. L’azienda è stata invitata a proseguire le attività in conformità con le autorizzazioni in essere mentre il verbale ispettivo verrà comunque inviato alla procura della Repubblica. Nel frattempo il sindaco di Barletta Cosimo Cannito ha convocato per giovedì mattina alle 10.30 una conferenza stampa nella quale verranno forniti aggiornamenti su tutte le attività ispettive in corso ed allo stesso tempo ha comunicato il rinvio del consiglio comunale monotematico annunciato in occasione dell’incontro con i giornalisti di lunedì mattina a Palazzo di Città.