Vi è una giusta repressione, da parte del legislatore nazionale, nei confronti di coloro i quali si macchiano di condotte fraudolente di evasione fiscale. C’è, infatti, un attenzione particolare a questa tipologia di reati e sanzioni ben precise. È stata questa una delle riflessioni emerse nel corso dell’evento formativo,  organizzato dall’unione nazionale camere avvocati tributaristi in collaborazione con l’Associazione degli Avvocati Andriesi, la Camera Tributaria della Provincia BAT, l’Ordine degli Avvocati di Trani e l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Trani. L’incontro, organizzato a Barletta presso la sala conferenze del Circolo unione, è stato incentrato sul tema:  “focus penale tributario”.

Nello specifico, ad argomentare e a soffermarsi  sull’analisi del riparto probatorio nei giudizi di fatturazione soggettivamente e oggettivamente inesistente, è stato l’avvocato tributarista, Fabio Ciani.