una parola che da sempre spaventa… un incubo per i genitori, una moda per i ragazzi che spesso sottovalutano la facilità con cui da una volta ogni tanto si può cadere in sempre e per sempre fino al triste epilogo
parliamo della droga…argomento spesso al centro dell’attenzione della società civile divisa tra quanti sono a favore di quelle leggere e quanti invece condannano l’uso di qualsiasi tipo di stupefacente
se esiste davvero una differenza se n’è parlato presso lòa sala rossa del castello di barletta nel corso di una tavola rotonda a cui hanno partecipato esperti del settore, rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine.
Ad organizzare il convegno l’associazione Dico No alla Droga Puglia con l’obiettivo chiarire alcuni importanti aspetti della prevenzione, quali gli strumenti più utili da adoperare e in quale modo le figure professionali possono intervenire al meglio
al convegno presenti tra gli altri anche il sindaco mino cannito che dalla sua longeva esperienza di dirigente del pronto soccorso dell’ospedale dimiccoli di barletta conosce bene gli effetti nefasti della droga.
Con lui anche Michele Abbaticchio, sindaco del comune di Bitonto e Vicepresidente di Avviso Pubblico, rete nazionale degli Enti locali antimafia
a partecipare alla tavola rotonda, anche l’avvocato Angelo Gentile, penalista del foro di Bari. Secondo cui Le droghe leggere sono solo l’anticamera di quelle pesanti
la droga è un fenomeno che non passa né passerà mai di moda, evidenzia il commissario capo della questura di bari, maria pia di maio, secondo cui fondamentale diventa “la cultura della prevenzione che può sortire degli effetti anche a lungo termine migliori rispetto alla mera repressione