Il palcoscenico è tutto per i giovani talenti del tiro con l’arco italiano. E’ stata caratterizzata dalla linea verde l’edizione numero 57 dei campionati italiani targa di tiro con l’arco andati in scena nel fine settimana tra lo stadio “Ventura” di Bisceglie e Piazza Duomo a Trani.
Federico Musolesi e Tatiana Andreoli, nell’arco olimpico, Jesse Sut e Sara Ret, nel compound sono gli arcieri campioni d’Italia, arcieri con una caratteristica in comune: essere appartenenti alla classe junior.
Entrando nel dettaglio, Federico Musolesi 19enne emiliano del Castenaso Archery Team ha conquistato il titolo nell’arco olimpico battendo in finale una leggenda dell’arco italiano come Michele Frangilli. Tra le donne, campionessa nell’arco olimpico è Tatiana Andreolli. Anche lei 19enne già vice campionessa europea e campionessa mondiale Junior ha conquistato il primo titolo nazionale della sua carriera a soli 19 anni battendo 6-0 in finale l’altra arciera della Nazionale Jessica Tomasi.
Passando al compound, campione italiano è Jesse Sut del Kappa Kosmos Rovereto: il giovane azzurro sale sul tetto d’Italia grazie al 138-130 su Valerio Della Stua degli Arcieri Solese. Nel femminile invece titolo alla friulana Sara Ret della Compagnia Arcieri Cormons che in finale ha battuto 130-117 la vice-campionessa europea Para-Archery Maria Andrea Virigilio. Dando uno sguardo ai titoli a squadre, campioni d’Italia nell’arco olimpico sono stati sia per il maschile che per il femminile gli Arcieri Torrevecchia. La squadra laziale ha trionfato anche nel femminile compund mentre nel maschile il titolo tricolore è andato ai sciliani del Pama archery Milazzo. Nonostante la delusione per la mancata conquista del titolo per gli atleti pugliesi in gara come la campionessa uscente dell’arco olimpico Loredana Spera e Pia Lionetti i 57mi campionati italiani di tiro con l’arca hanno rappresentato un grande successo a livello organizzativo per lo sport pugliese.