Si preannuncia una edizione da record per Agrilevante, la fiera biennale che, a Bari dal 10 al 13 ottobre prossimo, metterà assieme le tecnologie, le macchine per l’agricoltura e, quest’anno, anche una nuova sezione destinata agli allevamenti con l’esposizione di capi bovini, equini e ovicaprini.
La Federazione italiana dei costruttori FederUnacoma, con l’Ente Fiera e grazie al sostegno dell’assessorato all’agricoltura della Regione Puglia, punta a superare i risultati della scorsa edizione dove furono 330 le ditte espositrici e più di 3 mila i visitatori esteri su un totale di 70mila. “Agrilevante si conferma per la Nuova Fiera del Levante come evento guida dedicato agli operatori specializzati e stranieri del settore agricolo nel mediterraneo, volti alle produzioni territoriali, ma anche di gestione di nuovi modelli di sviluppo nelle diverse regioni, dall’Europa mediterranea, ai Balcani, dal Medioriente, all’Africa”, ha detto il presidente Alessandro Ambrosi.
“L’obiettivo della rassegna è promuovere l’innovazione di macchine operatrici, attrezzature per la lavorazione del terreno, per i trattamenti alle colture, la gestione delle biomasse per la produzione di energie”, ha sottolineato l’amministratore delegato di FederUnacoma, Massimo Goldoni. Inoltre, la nuova sezione dedicata agli allevamenti, organizzata in collaborazione con l’AIA nazionale, con l’ARA pugliese e con UmbriaFiere – promette non soltanto di attirare un vasto pubblico di professionisti e appassionati di zootecnia, ma anche di approfondire le conoscenze e il dibattito in tema di benessere animale e di sostenibilità complessiva delle filiere zootecniche. La rilevanza geografica della Puglia viene rafforzata da Agrilevante – ha concluso l’assessore regionale Leonardo Di Gioia -. Diamo, soprattutto, la possibilità alle imprese agricole di avere occasioni di conoscenza, confronto e promozione in tema di meccanizzazione”.