Bitonto parte con un 2020 con i fiocchi. Da un lato l’apertura del deposito Amazon, all’ingresso della città sulla Sp231, dall’altro lo sviluppo culturale che riguarderà il rifacimento del “Lungo Lama” e la completa rivitalizzazione di Villa Sylos che si trasforma in “Cittadella dei bambini” con un orto sociale e uno spazio dedicato alle sculture nate dall’evento internazionale che volle il compianto artista Franco Sannicandro.
Ma a questo si aggiunge lo sviluppo commerciale dato dalla Zes che sarà attiva nella zona industriale completamente servita anche grazie alla vicinanza con il casello autostradale e lo snodo aeroportuale di Bari – Palese.
A questo, si aggiunge, l’apertura del deposito Amazon che porterà circa a 200 assunzioni a tempo indeterminato di operai e autotrasportatori e che, nei giorni scorsi, ha visto un’accesa polemica con la vicina Molfetta.