Un mazzo di fiori, proprio lì, dove nella notte tra sabato e domenica scorsi due ragazzi a bordo di una Fiat Punto Evo hanno perso la vita in un tragico incidente.
Era da poco scoccata l’una quando cinque giovani, a bordo di due auto diverse, rientrano a Bitonto – la loro città – dopo una serata passata in un ristorante di Palo del Colle. Una coppia di amici li precede in una vettura, gli altri tre li seguono nella Punto. Ma appena imboccato il ponte di via Palo, che collega Bitonto alla ex statale 98, il conducente perde il controllo dell’auto e sfonda il guard rail, finendo nella scarpata.
Dalle ricostruzioni delle forze dell’ordine giunte sul posto, tra le cause scatenanti del sinistro l’elevata velocità del mezzo e, tra i complici, anche la scarsa illuminazione di quel ponte buio.
I due passeggeri, Pierluigi Dolciamore di 20 anni e Antonella Carbonara di 18 anni, hanno perso la vita sul colpo. Il 22enne alla guida è stato soccorso dagli operatori del 118 che l’hanno trasportato al Policlinico di Bari, dove è ancora ricoverato in rianimazione con gravi danni alla spina dorsale. Fondamentale l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno estratto i corpi dalle lamiere.
Sconvolti gli amici, primi a dare l’allarme dell’incidente, e tutta la comunità che si è detta sconcertata per l’accaduto. “È volata via una piccola rondine – hanno scritto dirigenti docenti e collaboratori del Liceo Linguistico Europeo frequentato dalla ragazza”.
Il sindaco, Michele Abbaticchio, su Facebook ha scritto che “Sono a pezzi, come credo tutti voi: il senso di vuoto è ovunque, non vedo altro”.