Resettare e ripartire. Il poker rifilato domenica scorsa al Carpi è ormai storia. Alle porte c’è la trasferta di Crotone, che il Foggia affronterà col morale alto per via dell’esordio col botto, ma anche con la consapevolezza di essere solo al principio della propria rincorsa. Ancora 5 punti di penalizzazione da recuperare per rimettersi in pari, dopo aver alleggerito il fardello del -8 iniziale. Fardello che i Satanelli proveranno a limare ulteriormente in Calabria, contro un collettivo attrezzato per il ritorno in A e voglioso di riscattare l’inatteso passo falso in casa del Cittadella.
Sarà la partita di Giovanni Stroppa, l’uomo che ha riportato il Foggia in serie B, per poi guidarlo a una tranquilla permanenza nella passata stagione, sfiorando persino i playoff. L’uomo che domani sera siederà sulla panchina degli avversari. Sarà una gara speciale per il tecnico lombardo, come lui stesso ha ammesso, ma al fischio d’inizio l’emozione lascerà spazio al desiderio di riscattare lo 0-3 rimediato in terra veneta. Nessuno sconto, dunque, alla sua amata ex, che dovrà dare il massimo per uscire indenne dallo stadio “Ezio Scida”.
Per l’occasione, mister Grassadonia ritroverà Agnelli, Gerbo e Mazzeo, che hanno scontato le rispettive squalifiche. Indisponibili gli infortunati Rizzo, Deli e Iemmello, oltre a Galano e Floriano, appiedati dal giudice sportivo. In forte dubbio Zambelli.
Discorso analogo per il Lecce, chiamato a confermare quanto di buono fatto nel turno precedente sul campo del Benevento, altra candidata al ritorno immediato nella massima categoria, ma chiamato pure a correggere gli errori che hanno consentito ai campani di recuperare tre reti di svantaggio. Lo stimolo in più per i giallorossi sarà costituito dal debutto al Via del Mare, dove arriverà la Salernitana, reduce dallo 0-0 casalingo col Palermo. Si respira aria di festa nel capoluogo salentino, con 10mila tifosi pronti ad affollare gli spalti. Liverani va verso la conferma dell’undici schierato domenica scorsa al “Vigorito”. Unica eccezione, l’attaccante Pettinari, che dovrebbe essere rimpiazzato da La Mantia.