venti milioni di euro per sanare il rischio idrogeologico del canale ciappetta-camaggio.
una notizia accolta e diramata con soddisfazione dal consigliere regionale, presidente della ii commissione “affari generali”filippo caracciolo e dal
consigliere regionale e presidente dellìassociazione senso civico per la puglia , sabino zinni.
“la mitigazione del rischio idrogeologico per il canale Ciappetta-Camaggio è finalmente realtà”, evidenzia nella nota Caracciolo, affermando che “La giunta regionale ha ratificato lo stanziamento dell’ingente somma di Fondi per lo sviluppo e la coesione) inseriti nel quadro del Patto per lo Sviluppo della Regione Puglia siglato nel 2016 tra Regione e Governo.
Grazie a questa cifra, da suddividere in 10.371.000 di euro destinati alla mitigazione del rischio idraulico nel tratto compreso tra la SS16 e la SS 170 (territorio di Barletta) e in 9.383.000 di euro a favore degli interventi atti alla conservazione statica del tratto tombato e alla sistemazione fino al tratto deviatore (territorio di Andria), il rischio idrogeologico cui è sottoposto il canale di Ciappetta-Camaggio sarà sanato”.
“Quello raggiunto oggi-ha concluso Caracciolo- è un risultato storico oltre che per le città di Andria e Barletta anche per tutto il territorio della provincia di Barletta-Andria-Trani”.
Una soddisfazione condivisa dal consigliere zinni.
La bella notizia, scrive il presidente di “Senso Civico per la Puglia”, arriva a conclusione di un complesso iter portato avanti dalla Regione Puglia .
Qualunque andriese o barlettano, ancor più chi ci vive a ridosso, sa bene quale problema costituisca la situazione di quel canalone, scrive zinni.
Un problema che il nostro territorio si porta dietro da anni, gestito fin qui tramite opere di manutenzione e ripulitura ordinaria, opere certamente necessarie, ma non risolutive.
Adesso invece, vista l’ingente somma aggiudicata, potremo risolvere le questioni aperte di quel canale in maniera strutturale.
Mi si consenta in conclusione un grazie particolarmente sentito per questo successo all’assessore regionale Giovanni Giannini. Un uomo abituato a fare più che a parlare, fondamentale per portare a casa risultati come questo.