Canti della tradizione orale che raccontano il dolore delle donne vittime di violenze ma anche melodie che trasmettono il senso del riscatto con la loro resistenza e con la conquista dei diritti. Un’esibizione, quella dell’artista Luciana Manca, che si è intrecciata con tante altre storie di donne. Come quella di Sabrine, ragazza nata a Barletta da genitori tunisini, che nel suo libro, pubblicato nel 2016, descrive le contraddizioni di un Paese che non sempre si dimostra essere all’altezza nel far sentire a casa i giovani di seconda generazione.
Sono state così tante le testimonianze portate al centro dell’incontro “Si chiamerà futura”, organizzato dalla Cgil Bat, presso la Camera del lavoro, ad Andria, per celebrare la giornata internazionale della donna.
L’incontro promosso dalla Cgil, ha rappresentato anche un’occasione per riflettere sulle battaglie da dover affrontare, ancora oggi, per veder tutelati i diritti delle donne.