“La Regione Puglia faccia immediata chiarezza, ritirando anche la delibera oggetto di fraintendimenti e delle accese polemiche e discussioni”. È la richiesta avanzata dal Sindaco di Andria, Nicola Giorgino, che ha voluto ribadire a gran voce come in città non sorgerà alcuna nuova discarica. Anche dopo le rassicurazioni dell’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Stea.
Il riferimento è alla denuncia fatta dal M5S con la presunta e prospettata nascita, nel territorio, di un sito di conferimento rifiuti così come sarebbe stato riportato nel verbale del 3 dicembre scorso. Per il primo cittadino di Andria, gli scritti non sarebbero fedeli rispetto a quanto accaduto, in realtà, nel corso dell’incontro svoltosi presso la Regione Puglia. “In qualità di Sindaco e Presidente della Provincia Bat, in quella sede, esprimevo formalmente la posizione sulla bonifica, non certo sul suo riutilizzo come nuova discarica”, ha puntualizzato Giorgino.
Entrando nel merito della questione, il verbale redatto nel corso della riunione, riporterebbe in chiusura l’annunciata e presunta volontà espressa dal Comune di Andria nel “procedere all’utilizzo delle volumetrie del sito ex Fratelli Acquaviva, per il conferimento dei rifiuti nel territorio pugliese”.
Affermazioni, quest’ultime, che a detta del Sindaco Giorgino non sarebbero state mai pronunciate ne tanto meno condivise successivamente.
“Invito la Regione Puglia- ha dichiarato il primo cittadino in una nota- ad essere puntuale nelle verbalizzazioni degli incontri, riportando fedelmente quanto affermato, soprattutto in relazione a tematiche che interessano tutta la comunità e a fare immediata chiarezza ritirando anche la delibera in oggetto”.
Intanto, parallelamente, il Consiglio Comunale di Andria ha approvato, all’unanimità, un ordine del giorno rispetto alla assoluta contrarietà in merito alla nascita di un nuovo impianto di discarica nel territorio cittadino.