Fari puntati sullo Iacovone, va in scena lo scontro tra le due big del campionato di serie D girone H: Taranto-Cerignola si sfideranno con la vetta nel mirino nello scontro di cartello del turno numero 21.
Complice lo stop forzato del Picerno la cui gara contro il Nola è stata rinviata per maltempo, la sfida già di per se importante offre al Cerignola in caso di successo la possibilità di issarsi in vetta ed al Taranto quella di portarsi a -2 dai lucani a parità di gare disputate in attesa del recupero del 30 gennaio contro il Bitonto. Davanti ad una cornice di pubblico che sarà di categoria superiore le squadre di Bitetto e Panarelli reduci entrambe da 4 successi di fila si daranno battaglia per conquistare un successo che fiaccherebbe le velleità dell’avversario e rappresenterebbe un messaggio chiaro al campionato. Taranto-Cerignola in copertina, sullo sfondo tante gare di sicuro interesse per le sorti della zona play-off. Alle spalle delle due big il Team Altamura farà visita alla sempre ositca Gelbison con l’obiettivo di allungare la propria striscia positiva che dura da 7 gare nelle quali gli uomini di Ciccio Cozza hanno raccolto 5 successi e due paeggi.
In striscia positiva è anche la Fidelis Andria che dopo le vittorie con Nardò e Francavilla avrà sul campo del fanalino di coda Granata Ercolanese la possibilità di calare il tris e rimanere ancorata alla quinta piazza respingendo l’attacco del Bitonto che dopo il bruciante k.o. di Cerignola ospiterà la non irresistibile Sarnese. Ben più ositco sarà l’impegno del Fasano che dopo la capolista Picerno farà visita all’altra lucana, quel Francavilla sconfitto all’ultimo minuto ad Andria e sempre ostico tra le mura amiche. Impelagate nelle zone basse sono invece Nardò e Gravina che daranno vita nel Salento ad una sfida delicatissima.
Delicato per certi versi, nel girone I, sarà l’impegno casalingo del Bari contro l’Igea Virtus. Dopo il capitombolo contro la Cittanovese i galletti saranno chiamati a vincere e convincere contro la penultima forza del torneo in attesa di misurarsi domenica prossima contro la Turris in uno scontro che probabilmente deceiderà definitivamente le sorti di un torneo fin qui dominato dalla squadra di Cornacchini al comando con 9 lunghezze di vantaggio sui campani.