Nel monologo della Casertana al Bisceglie tocca il ruolo di comparsa senza neanche una battuta.
Troppo netta la differenza in campo nell’infrasettimanale che consegna la decima sconfitta in trasferta per i nerazzurrostellati sempre più impelagati nella zona play out. I padroni di casa dominano in lungo e in largo, aprendo le ostilità dopo un minuto con la conclusione di Zito respinta da Vassallo, provandoci con Padovan un minuto più tardi (palla alta sulla traversa) e sfiorando il gol con la botta al volo di Romano deviata in angolo da un difensore biscegliese. L’insistenza dei padroni di casa continua con un’altra azione partita dai piedi di Zito e conclusa prima da Castaldo (ci mette i pugni Vassallo per respingere) poi da Romano (tentativo murato dalla difesa). Il gol, a quel punto, deve solo maturare e l’evento si concretizza dopo 21 minuti: calcio d’angolo del solito Zito e colpo di testa in solitudine di Rainone. Dalla sinistra la Casertana continua ad imperversare anche con Meola il cui cross viene girato in porta da Castaldo (questa volta Vassallo blocca). Il raddoppio, però, è solo rimandato: azione dalla sinistra (e non potrebbe essere altrimenti) con Zito che mette al centro non trovando Castaldo ma servendo Padovan. Diventa quest’ultimo l’uomo assist per Castaldo che tocca in rete un pallone sin troppo facile.
Del Bisceglie nel primo tempo non c’è traccia e nella ripresa la scena è sempre della Casertana. Padovan non trova lo specchio della porta con la conclusione dal vertice dell’area di rigore, Meola vede il suo cross deviato in calcio d’angolo, poi la triangolazione Padovan – Castaldo – Padovan viene conclusa con il terzo gol dei padroni di casa. Ad evitare il poker ci pensa Vassallo parando questa conclusione dal limite dell’area, poi c’è solo da aspettare che cali il sipario anche se il Bisceglie non è mai entrato in scena.