Un progetto, della durata biennale, finanziato dalla commissione europea con l’obiettivo di formare e ridefinire una figura sempre più richiesta nel mercato del lavoro: quella del mentore sportivo. Ma anche un’iniziativa per pensare alle sfide da dover affrontare per aiutare gli atleti con disabilità. È stato presentato, a Trani, il progetto “Yoda”, promosso dall’associazione sportiva dilettantistica “Margherita Sport e Vita”. Per una iniziativa che coinvolge sei Paesi: Italia, Grecia, Spagna, Portogallo, Lituania e Lettonia.
Un’occasione di confronto e crescita culturale.
Il progetto “Yoda” prevede anche di sviluppare un programma di tutoraggio in ambiente virtuale in modo da poter realizzare una formazione a distanza.