Quella nomina è contro la legge. A puntare il dito contro l’ultima intemerata del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sono i consiglieri regionali del gruppo di Direzione Italia.
Nell’occhio del ciclone ci finisce la nomina a commissario straordinario dell’agenzia regionale per il lavoro, dell’ex senatore di Forza Italia, Massimo Cassano. Nomina che in molti hanno letto come l’ulteriore suggello tra Emiliano e l’ex sottosegretario al Lavoro, di quel patto elettorale in vista del voto del 2020. Nomina che, però, gli esponenti di Direzione Italia, definiscono illegittima, anzi contro la legge.
Perché in quella con la quale è stata istituita l’agenzia regionale per il lavoro, la figura del commissario straordinario era prevista solo per tre mesi. Insomma la nomina di Cassano, spiega il coordinatore regionale di Direzione Italia, Francesco Ventola, è fuori legge.