Una serie D dalle prospettive diverse. Si apre così un 2019 che inizierà nel girone I con un Bari saldamente al comando con 9 punti di vantaggio sulla Turris e la sicurezza di andare incontro ad un girone di ritorno dove si sfideranno soprattutto i numeri più che le avversarie e nel girone H con una pattuglia pugliese all’insegumento della lepre che non ti aspetti, il super Picerno del tecnico Giacomarro.
Tredici vittorie, quattro pareggi e zero sconfitte, 37 gol fatti e solo 7 subiti. Si è chiuso così il girone d’andata del Bari, con numeri che rappresentano dei record assoluti per la categoria. Nessuno nei 9 gironi può vantare lo 0 nella casella sconfitte, nessuno può vantare una difesa così ermetica e solo in 2 (Mantova e Cesena) possono vantare un bottino maggiore dei 43 punti conquistati dai galletti. Così è terminato il 2018 e così ripartirà il 2019 che vedrà il Bari proseguire un percorso che si concluderà in Primavera con il sospirato e immediato ritorno tra i professionisti.
Ben più arduo sarà invece comprendere chi a maggio festeggerà l’approdo in serie C dal girone H. Il leit motiv che accompagnerà la ripresa del campionato fissata per il 6 gennaio sarà quello ormai noto dell’insegumento alla sorpresa Picerno. Dall’Audace Cerignola secondo a -5 passando per il Taranto terzo a -6 fino ad arrivare alle più distanziate Team Altamura e Bitonto una pattuglia di formazioni pugliesi proverà a spezzare il sogno di una squadra, quella lucana, che partita dopo partita si è scrollata di dosso l’etichetta di meteora consolidando un primato frutto di un percorso straordinario e legittimato dagli ultimi due pesantissimi successi del 2018 su Cerignola e Bitonto. Anche se distanti dalla capolista un ruolo da protagonisti nel 2019 sono pronti a recitarlo Fasano, Fidelis Andria, Nardò e Gravina. Le prime tre completano la prima parte della graduatoria alle spalle delle magnifiche cinque mentre i murgiani seppur attardati hanno chiuso l’anno mostrando segnali di ripresa da cui ripartire per puntare in alto.