Il centro destra ha deciso per le primarie, anche se all’appuntamento del prossimo 17 febbraio non ci sarà Forza Italia. Non una novità ma solo una conferma arrivata con la presentazione del regolamento di questo appuntamento interno alla coalizione, da parte dei segretari regionali di Lega, Fratelli d’Italia e Direzione Italia a Bari. I tre partiti che hanno deciso comunque di affidarsi alle primarie per scegliere i candidati sindaco per le amministrative di Bari e Foggia e nei comuni al di sopra dei 15mila abitanti che vorranno aderire a questo appuntamento, senza chiudere la porta a Forza Italia. Anzi, come sottolinea il segretario della Lega, Andrea Caroppo, dopo l’Epifania si capirà la posizione dei forzisti.
Primarie che Forza Italia non boccia nella forma, anche se in sostanza tutto potrebbe essere rimescolato quando sui tavoli romani si comincerà a discutere le candidature non solo per il voto amministrativo, ma anche per quello delle Europee del prossimo anno, come sottolinea il vice coordinatore regionale, Dario Damiani.
Intanto è stata fissata una sorte di road map sino al 17 febbraio giorno delle primarie di centro destra. Il 15 gennaio è la data fissata per la sottoscrizione della “carta dei valori” ed entro il 19 gennaio si potranno presentare le candidature, che dovranno essere sostenute da un numero di firme tra 350 e 700. Potranno votare tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali dei comuni dove si andrà al voto, senza versare alcun contributo economico.