Non si è fatto rovinare le vacanze di Natale, né si è fatto intimidire il sindaco di Trani Amedeo Bottaro che oggi è tornato al suo posto, in Comune, a lavoro come sempre. Il giorno della vigilia di Natale ignoti hanno recapitato al suo indirizzo di casa una busta, con le sue iniziali ben in evidenza, contenente due proiettili. Il regalo tutt’altro che natalizio è stato ritrovato da un vicino di casa. Sono partite subito le indagini da parte della Polizia di Stato del Commissariato di Trani, unitamente alla Squadra Mobile di Bari, per risalire all’autore dell’intimidazione. Gli inquirenti hanno interrogato diverse persone, disponendo tutto il necessario per eventuali intercettazioni e stanno visionando le immagini di videosorveglianza della zona per capire il percorso fatto dai malviventi. Sono stati scandagliati anche gli uffici, alla ricerca di eventuali atti che possano aver scatenato il gesto mafioso.
Tra le principali piste vi è la recente operazione di sgombero effettuata in una casa popolare occupata in via Olanda, i sussidi a pioggia eliminati dai Servizi Sociali e le sanzioni scaturite a seguito delle fototrappole e del Munipol Street. Un fatto analogo era capitato anche un anno e mezzo fa quando dall’ufficio di smistamento della posta di Modugno la Polizia Postale aveva intercettato una busta contenente dei proiettili, indirizzata al sindaco, ma che era stata inviata al Comune. I recenti fatti di cronaca, i sequestri di tritolo, l’ombra del racket che torna su Trani, indicano un aumento della tensione nella città, non ultimo il fatto capitato al primo cittadino. Per questo domani, alle 10.00, a Palazzo di Città è stato convocato il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.