Di giorni alla scadenza del termine per il ritiro delle dimissioni rassegnate dal sindaco di Barletta Cosimo Cannito all’indomani del secondo tentativo fallito di eleggere il presidente del consiglio comunale ne mancano appena nove, la situazione resta in divenire, le riflessioni continuano e con esse gli inviti al senso di responsabilità. Quasi archiviata la pausa ferragostana ed in attesa che la situazione si possa sbloccare (previsto oggi un incontro tra i 13 consiglier lealisti al sindaco) è toccato al senatore di Forza Italia Dario Damiani intervenire sulla crisi politica nella città della Disfida. Damiani, tra i fautori dell’aggregazione civica del Buon Governo ha invitato gli alleati al senso di responsabilità ed alla ricerca di una soluzione che possa finalmente sbloccare la fase di stallo.
Ad oggi il ventaglio di soluzioni alla crisi è ampio e va dalla possibilità di assegnare la presidenza del consiglio ad un rappresentante dell’opposizione (del PD o del Movimento 5 Stelle) fino alla possibilità dell’accordo interno alla maggioranza con il rientro definitivo degli 8 dissidenti e l’assegnazione della presidenza ad uno di essi (in particolare Antonello Damato o Ruggiero Dicorato). Anche nella pausa ferragostana gli incontri di maggioranza non sono mancati ma, come affermato dal sindaco Cannito ai nostri microfoni i primi giorni della prossima settimana potranno risultare decisivi in un senso o nell’altro.