Se all’orizzonte si sta preparando una nuova crisi della maggioranza del buon governo, lo si capirà solo con il passare delle settimane. Di certo la nomina dell’avvocato Michele Cianci ad amministratore unico di Barsa, non è stata digerita dal gruppo di Forza Barletta che fa capo al senatore Dario Damiani. E non ci sono malumori che si fanno filtrare, ma un vero e proprio atto d’accusa che l’esponente forzista (uno dei registi politici della coalizione del buon governo), rivolge al sindaco Cannito.
Nulla contro l’avvocati Cianci, sottolinea Damiani, la modalità di conferimento dell’incarico da parte del sindaco sono da stigmatizzare. Perché la scelta dell’amministratore unico di Barsa, sostiene il senatore di Forza Italia, andava condivisa con il gruppo di Forza Barletta, anzi lo stesso Cannito in più occasioni aveva evidenziato questa volontà. E invece, la mossa del sindaco ha spiazzato Damiani: “Prendo atto del venir meno della lealtà di Cannito che credevo consolidata nei nostri rapporti”. La decisione presa in solitudine dal sindaco ha deluso Damiani e chissà se le scuse di Cannito basteranno ad allontanare le nuvole di una nuovo crisi della maggioranza.