BARLETTA – Dopo il confronto per fare il punto sul completamento delle infrastrutture urbanistiche nelle zone industriali, gli imprenditori di Barletta incontrano il sindaco Cosimo Cannito per chiarire le strategie politiche relative al futuro di via Trani, via Foggia e via Callano.
Durante l’approfondimento con il primo cittadino, l’associazione degli industriali della sesta provincia pugliese ha ribadito la necessità di ripensare le zone industriali, commerciali e artigianali, ferme alle ultime evoluzioni di 60 anni fa e senza un piano che faccia ordine in merito allo sviluppo logistico delle aree.
Cannito, il vicesindaco Salvemini e gli assessori Dileo e Ricatti hanno ricevuto dagli imprenditori un progetto datato 1995, mai portato a termine, che prevedeva un adeguamento in particolare di via Trani. Il piano di trent’anni fa, secondo il tessuto imprenditoriale barlettano, va riaggiornato ed applicato con l’obiettivo di rendere nuovamente lineare e dinamica la filiera produttiva della città.
L’amministrazione comunale, inoltre, ha incassato il no degli imprenditori in merito alla costruzione di vasche di contenimento delle acque di prima pioggia nella zona industriale di via Trani. Un’opera che graverebbe in maniera pesante sull’intera categoria, oltre che non disciplinata da normative regionali e nazionali. Attesa per mosse concrete da Palazzo di Città avallate anche dal tessuto imprenditoriale.