I campioni del futuro crescono anche in Italia. Certo per scovarli e selezionarli serve un lavoro capillare sul territorio. Quello che da anni svolge il Sassuolo, una delle poche società di calcio professionistico che punta molto sul prodotto di casa nostra. Con la Puglia a guadagnarsi l’attenzione che merita, attraverso selezioni come quella ospitata sul manto in sintetico del Manzi Chiapulin a Barletta. A fare gli onori di casa, Savio Casardi che del Sassuolo è osservatore proprio del settore giovanile. A seguire con attenzione, invece, i possibili campioni del domani è stato Luigi Piangerelli, un passato sui campi di calcio in serie A, ma il futuro già definito come responsabile dell’attività di base della società emiliana. Dove già ci sono giovani calciatori pugliesi (Leonetti e Capogna, selezionati dalle società Etra Barletta e Cerignola) e dove l’attenzione al vivaio di casa nostra resta elevato.
Il primo lavoro di selezione, però, lo svolge Savio Casardi, macinando chilometri e partite di calcio giovanile in giro per la Puglia. Tra i ragazzi che mostrano di avere margini di miglioramento si concede la possibilità di un ulteriore provino, anche per alimentare il sogno di diventare calciatore.