È stata una settimana ad alta tensione per la Fidelis Andria. Le voci di un possibile passo indietro da parte del presidente Giuseppe Di Benedetto hanno alimentato un clima di incertezza. Ci ha pensato lo stesso numero uno biancazzurro, però, a rasserenare la piazza, con i rumors delle ultime settimane prontamente smentiti.

Azzerate, dunque, le polemiche nella stanza dei bottoni, la palla passa inevitabilmente al campo. I tre pareggi consecutivi contro Fasano, Brindisi e Matera suonano già come un campanello d’allarme, sintomo di un avvio di stagione a singhiozzo in casa Fidelis Andria. Ora tocca a mister Danucci fare da scudo intorno alla squadra e cercare di invertire la rotta per centrare la prima vittoria stagionale. Un compito reso ancora più arduo dal prossimo avversario: la Virtus Francavilla dell’ex Ginestra, infatti, ha inanellato tre vittorie consecutive in questo avvio di stagione e guarda tutti dall’alto verso il basso nel girone H di Serie D, ma una vittoria al “Degli Ulivi” potrebbe restituire alla Fidelis quel briciolo di tranquillità in più per riordinare le tessere del puzzle e mettere nuovamente in carreggiata la squadra.

Novità, intanto, anche dal calciomercato. Oltre alla cessione di Lorenzo Liurni, passato alla Sarnese, mister Danucci si prepara ad accogliere Francesco Felleca, fresco di risoluzione con la Cavese, mentre a rimpinguare il pacchetto arretrato c’è il terzino destro classe 2004 Antonio Imputato. Contestualmente, la Fidelis Andria ha comunicato l’addio di Matteo Savarese.