E Disfida fu.
Numeri da record per la giornata conclusiva della 520esima edizione della disfida di Barletta che dopo tre anni di stop, è tornata in grande spolvero nel post pandemia, celebrando al meglio il fatto d’arme tanto caro alla città di Barletta divenuto famoso a livello mondiale attraverso le pagine del romanzo di Massimo D’Azeglio.
Dal 3 al 10 settembre la città completamente pervasa dell’atmosfera 500centesca , teatro a cielo aperto di eventi e momenti rievocativi che hanno coinvolto in ogni angolo città piccoli e grandi.
Ieri il momento clou con il certame nel meraviglioso scenario naturale del fossato del castello, evento seguito dalle telecamere di Teleregione in una diretta durata oltre 4 ore condotta dal direttore Serena Sguera, affiancata da Andrea Catino e il prof. Giuseppe Lagrasta
Una diretta proseguita poi con il te deum, con il ringraziamento dei cavalieri italiani alla madonna dell’assunta , presso la cattedrale di santa maria maggiore.
La serata è proseguita all’insegna dei festeggiamenti per il trionfo di ettore fieramosca e dei suoi valorosi cavalieri con il corteo trionafale per le principali vie del centro cittadino.
Occhi all’insù infine per la straordinaria esibizione del videpmapping al castello e lo spettacolo piromusicale
Ma ora voce ai principali protagonisti della giostra cavalleresca scelti dal diettore artistivco alessandro piva per la regia ormai consolidata di francesco gorgoglione,
Nei panni di Ettore Fieramosca, Giorgio Pasotti, in quelli dell’antagonista francese Guy del Motte, Giovanni Calcagno