Un faro di speranza nel buio delle tenebre
Una luce che illumina il cammino, bagliore di una bellezza difficile da immaginare, impossibile da spiegare, se non attraverso gli occhi della fede.
La festa del Santissimo Salvatore che celebra la trasfigurazione del Cristo e con lui la luce nuova che genera vita, è una ricorrenza che unisce la chiesa cattolica a quella ortodossa, particolarmente sentita dal popolo dei credenti
Chiesa gremita quella di Sant’Agostino a Barletta in occasione della solenne celebrazione, seguita in diretta da Teleregione, dedicata proprio al ss salvatore chiamata, dai fratelli cristiani d’oriente, la pasqua dell’estate come ha ricordato nell’omelia mons. Filippo Salvo.
Un’occasione per riflettere su quella bellezza spirituale che oltrepassa il corpo, trapana le vesti, ed esplode attraverso raggi di bianco splendore. L’episodio della trasfigurazione è narrato nei tre vangeli sinottici di Marco Matteo e Luca, Secondo cui Gesù dopo essersi appartato con i discepoli Pietro, Giacomo e Giovanni sul monte Tabor, cambiò aspetto mostrandosi ai tre discepoli con uno straordinario splendore della persona e una stupefacente bianchezza delle vesti. In questo contesto l’apparizione di Mosè ed Elia che conversano con Gesù e una voce da una nube che dichiara la figliolanza divina di Gesù.
È il momento ufficiale della consegna di quell’antica alleAnza tra dio ed il suo popolo che dai profeti dell’antico testamento, passa al messia, chiamato a diventare l’alba di una nuova era.
Al termine della cerimonia religiosa, il consueto corteo processionale per le strade principali del quartiere sette frati di Barletta
Un momento che ha chiamato a raccolta l’intera comunità parrocchiale per un momento di festa ma soprattutto di attestazione del profondo legame che unisce da sempre i fedeli alla figura del Cristo Santissimo Salvatore.
BARLETTA
Holy Saviour Feast: a secular neighbourhood celebration
St. Augustin parish is getting ready to experience its parish festivity dedicated to the Holy Saviour.
A solem preparation triduum already started, and will end on Sunday 6 August, day in which the highlight of the solemnity will be reached with the mass presided over by the Monsignor Filippo Salvo at 7pm. Moreover it will be broadcast live and streamed on Teleregione social channels.
At the end of the celebration the procession accompanying the image of the Holy Saviour will start between the streets of Settefrati district.
With the Holy Saviour remembrance, on the 6th of August the catholic church celebrates Jesus’ Transfiguration, mentioned in Mark, Matthew and Luke’s Gospels: 6 days after his Resurrection, Master Jesus took with him 3 chosen disciples on a mountain, showing them his shining and really white robes.
In this context also appear Moses and Elijah having a conversation with Jesus together with a cloud declaring the Messiah’s divine sonship.
This ancient worship was institutionalised in the West only in 1457, period in which many bloody conflicts took place between Christians and Turks.
St. Augustin church guards one of the oldest canvases depicting the Holy Saviour showing himself according to the medieval iconography, in his human and sorrowful features, presenting his scourged body tied to a column.
At the end of the Holy procession, the square in front of the church will welcome devoted people and neighbourhood inhabitants for a live music concert, held by the music band association “Disfida di Barletta”.
A joyful and worshipping moment for a tradition that unite sentire generations for centuries.
Traduzione a cura di Celeste Antonia Spadaro