Sono giorni di riflessione in casa Audace Cerignola, anche se il presidente Nicola Grieco e il direttore sportivo Elio Di Toro continuano a lavorare sottotraccia. Un progetto, quello della compagine ofantina, che proseguirà nel segno della continuità. Perché al netto di una stagione sorprendente, che ha visto la squadra centrare i playoff nazionali, non c’è nessuna intenzione di alzare il tiro. L’obiettivo da raggiungere, almeno in partenza per il prossimo campionato di Serie C, è sempre legato ad una salvezza tranquilla.
Agosto, intanto, sarà un mese fondamentale. In attesa degli ultimi colpi di mercato, nel mirino uno tra Tentardini e Panico per la corsia mancina, il diesse Di Toro dovrà piazzare anche gli esuberi. Nella rosa di Ivan Tisci difficilmente ci sarà spazio per Samuele Neglia, reduce dal prestito alla Fermana nella seconda parte della scorsa stagione. L’ex Bari ha un contratto in scadenza a giugno 2024. Discorso pressocché identico per Lorenzo Gonnelli, rientrato dal prestito al Picerno. In uscita, intanto, anche Umberto Saracco. C’è, infatti, la necessità di affidarsi ad un portiere under. A tal proposito, Antonino Viola del Lecce, ma nell’ultima stagione protagonista in positivo a Nardò nel girone H di Serie D, è più di una semplice ipotesi.
Per i pezzi pregiati situazione in divenire. Malcore, a meno di offerte clamorose, proseguirà la sua avventura a Cerignola, così come Galo Capomaggio. Ismail Achik, invece, potrebbe presto cambiare casacca. Il fantasista marocchino è finito nel mirino della Ternana in Serie B, ma partirà solo davanti ad una proposta adeguuata. Il presidente Grieco non ha nessuna intenzione di svendere i suoi gioielli.