Il monastero di Trani riapre i battenti.
Dopo 9 lunghi anni di chiusura e incuria la struttura torna ad accogliere i visitatori, parzialmente, part time e a scadenza. I lavori, iniziati qualche anno fa e poi interrotti, non hanno visto ancora una conclusione, lasciando lo storico edificio lontano dagli occhi di cittadini e turisti.
Oggi una soluzione temporanea è arrivata grazie ai volontari del reddito di cittadinanza che coinvolti nei PUC, i progetti utili alla collettività, garantendo l’apertura del Monastero dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 16.30 alle 19.30 ed il sabato dalle 16.30 alle 19.30.
7 i soggetti coinvolti che presteranno servizio presso la struttura storica della penisola di colonna.
Dubbi sull’iniziativa sono stati espressi dal consigliere comunale della Lega Gianni di leo, che ha posto un dubbio sulla questione dell’affidamento ad una società di Lecce, già dal 2017, della gestione della struttura ma a distanza di 6 anni – spiega l’esponente leghista – sono ancora da definire gli atti amministrativi ad esso collegati.