No, non siamo nell’era Mesozoica e NO, TRANQUILLI non vedremo sbucare un Velociraptor né un Tirannosaurus rex pronti ad azzannarci.
Tuttalpiù le sorprese che potrebbe riservarci questa natura selvaggia e quasi incontaminata , potrebbe essere qualche simpatico topolino di città accompagnato da una combriccola di serpenti, scarafaggi e tante, tante zanzare come se non ci fosse un domani.
Barletta giugno 2023, nella città Cocapoluogo di provincia , questo è lo scenario che ad oggi, capeggiata ai nostri occhi e che pare quasi un ritorno alle origini in cui l’uomo primitivo passava il suo tempo a procacciarsi cibo e soprattutto proteggersi da assalti di bestie predatrici.
La differenza è che oggi al posto dell’uomo di Neanderthal esistono uomini e donne, bambini ed anziani che quotidianamente escono di casa per ben altre necessità e devono farsi spazio tra arbusti e sterpaglie varie, che di incontaminato hanno davvero poco.
Su segnalazione di numerosi cittadini barlettani abbiamo per questo intervistato il sindaco Cosimo Cannito che ai nostri microfoni rassicura sull’inizio a partire da oggi dei lavori di sfalciamento.
Seppur con un leggerissimo ritardo sulla tabella di marcia, dunque, le pulizie di primavera sono iniziate, tranquilli , dunque , voi che non avete ancora dismesso l’albero di Natale, c’è sempre tempo