l primo passo dell’undicesima edizione del premio letterario Nicola Zingarelli, è stato compiuto. Il lancio del bando di partecipazione, con la novità delle categorie riservate alla composizione musicale e a quella jazz, che si affiancano alle tradizionali categorie Poesia inedita e narrativa edita, è appunto il primo passo, compiuto in un vero e proprio salotto letterario ricavato nella libreria Byblios di Cerignola. La città che ha dato i natali a Nicola Zingarelli e che, da undici anni, lo celebra e lo ricorda con il premio letterario creato e sostenuto dall’associazione Liberamente. L’idea del presidente Antonio Daddario è semplice ma impegnativa al tempo stesso: avvicinare i giovani alla lettura e alla scrittura.
Sino al 28 febbraio del prossimo anno la segretaria del premio e la macchina organizzativa sarà al lavoro per valutare le opere che parteciperanno a questa undicesima edizione. Aperta anche agli alunni delle scuole, non solo cerignolane, come spiega Daniela Tattoli, della libreria Byblios.
Tra le categorie fuori concorso, anche in questa edizione del premio Zingarelli (la cui serata finale è in programma a metà maggio del 2019) ci sarà quella denominata Non omnia possumus omnes (non tutti possiamo tutto) riservato a chi, in questa terra, ha saputo raggiungere importanti risultati imprenditoriali.