E’ stato un clima di pace e della fratellanza a caratterizzare la giornata di commemorazione dei defunti a Barletta avviata da una funzione religiosa davanti alla Cappella Piramidale del Cimitero e proseguita con gli onori tributati sia nel sacrario dei soldati italiani, sia nell’ossario monumentale dei militari e partigiani slavi caduti nell’arco dei due conflitti mondiali.
Presente alla cerimonia in rappresentanza delle comunità slave l’ambasciatore di Slovenia, Bogdan Benko il quale ha sottolineato il valore del monumento indicandolo come simbolo di fratellanza tra le due sponde dell’Adriatico, un simbolo da salvaguardare e valorizzare
Il particolare significato dell’ossario testimoniato anche dalla mostra fotografica inaugurata il 2 novembre presso la Residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Belgrado è stato evidenziato anche dal sindaco di Barletta Cosimo Cannito che non ha mancato di soffermarsi sull’importanza del ricordo di tutti i defunti