BARI – Sale la curva dei contagi e, quasi parallelamente, torna a crescere il numero dei positivi tra gli operatori sanitari. L’allarme arriva dagli infermieri e dall’Ordine professionale della provincia di Bari che punta il dito contro il mancato tracciamento da effettuare dopo aver riscontrato la positività di un infermieri. Anzi, denuncia il presidente dell’Opi Bari, Saverio Andreula, si sarebbero verificate situazione di infermieri, risultati positivi, costretti però ad andare al lavoro.
Gli infermieri contagiati, denuncia l’Ordine professionale, sono lasciati soli nella gestione del proprio stato di salute mettendo a rischio di contagio anche la propria famiglia. E in questi giorni drammatici per la seconda ondata della pandemia da coronavirus, si prospetta un triste deja-vu sulla scarsità del Dpi (dispositivi di protezione individuale) a norma, sostituiti in quest’ultimo periodo, da “patacche” cinesi non conformi agli standard di legge, da teli plastificati abilitati ad altro uso e da sistematiche violazioni alle più elementari disposizioni in tema di sorveglianza sanitaria.