Il Movimento cinque stelle apre al dialogo con il presidente Emiliano ma, come precisa il governatore nella tarda serata di lunedì, non partecipa alle riunioni di maggioranza. Viaggia su binari paralleli la costruzione della nuova squadra di governo regionale che potrebbe replicare quanto accade a livello romano.
Perché la presenza di un esponente dei Cinque Stelle nell’esecutivo non è da escludere, anche se al momento di tratta di ipotesi. Intanto quattro consiglieri regionali su cinque (alla riunione interlocutoria con i vertici nazionali del movimento non avrebbe partecipato per motivi personali la sola Antonella Laricchia) hanno dichiarato la propria disponibilità a valutare i punti qualificanti dei programmi di governo (quello dei pentastellati e quello del centro sinistra) prospettati ai pugliesi e cercare punti di convergenza. Un altro incontro, nel pomeriggio di lunedì, lo ha tenuto il presidente Emiliano con gli esponenti delle tre liste di maggioranza (Partito democratico, Con Emiliano e Popolari con Emiliano), per trovare gli equilibri di Giunta.
Certi di un ruolo da assessore, al momento, sono il professor Pierluigi Lopalco (per la sanità) e Donato Pentassuglia (per l’agricoltura). Dovrebbero essere riconfermati Raffaele Piemontese e Loredana Capone, poi c’è da tenere conto delle rappresentativa del territorio, anche se su questo punto la Bat potrebbe restare a bocca asciutta, senza nessun rappresentante nella squadra di governo. Compagine che, invece, si potrebbe allargare al Movimento Cinque Stelle, realizzando così una maggioranza quasi bulgare in consiglio regionale.