In Puglia corriamo da soli: il Movimento Cinque Stelle risponde picche anche all’ultimo appello, in ordine di tempo, del segretario nazionale del Partito democratico, Nicola Zingaretti.
“Emiliano è stato uno di quei presidenti che da subito ha cercato il dialogo con i Cinque stelle e per questo trovo incomprensibile la chiusura” sono le parole di Zingaretti nella serata di giovedì. Dichiarazioni che confermano come a Roma si giochi la partita per le elezioni in Puglia: il Pd da settimane spinge per un’alleanza con i Cinque Stelle, così da replicare quella maggioranza che sostiene il Governo Conte.
Il primo tifoso di quel possibile accordo perché il risultato delle urne in Puglia potrebbe riflettersi sulla tenuta del Governo a Roma.
Ma ogni avances dei democratici è stata respinta dai pentastellati che hanno schierato come candidato alle prossime regionali Antonella Laricchia. Il timore della sconfitta, però, spinge il Partito democratico ha non allentare il pressing: Zingaretti lo sa e lancia un ulteriore messaggio ai Cinque stelle: “Con il sistema a turno unico vince il candidato unitario. Noi siamo disponibili a dialogare sul programma” chiosa il segretario del Pd. Al quale, in mattinata, risponde il capo politico dei Cinque Stelle, Vito Crimi: “In Puglia corriamo da soli, senza ombra di dubbio.
Le politiche fatte da Emiliano noi le abbiamo contrastate” aggiunge. Quasi una sentenza definitiva sull’ipotesi di alleanza, ma sino alla presentazione ufficiale delle liste ogni colpo di scena è ancora possibile.