I Cinque Stelle sbattono la porta in faccia, ancora una volta, al presidente della Regione Michele Emiliano. Che ancora venerdì aveva lanciato un appello ai pentastellati ad unirsi in coalizione con il centro sinistra per le regionali di settembre. Al governatore pugliese, però, non solo ha risposto con un post su facebook il capo politico dei Cinque Stelle, Vito Crimi (nessuna alleanza con il Pd alle regionali perché in Puglia c’è un candidato pentastellato) ma ha sbattuto la porta in faccia Antonella Laricchia, la diretta interessata infastidita e non poco del pressing del presidente Emiliano e del ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia.
Quello di Emiliano è uno sfondamento che non si realizzerà, commenta il vice coordinatore regionale di Forza Italia, Dario Damiani.
Proprio il centro destra continua la sua corsa elettorale su binari paralleli: anche questa volta, con il leader della Lega, Matteo Salvini in Puglia (tra le province di Taranto, Brindisi e Lecce), non c’è il candidato presidente della coalizione, Raffaele Fitto. Il leader leghista ribadisce che la coalizione è unita, concetto rilanciato da Barletta dal senatore Dario Damiani.